Quadro degli imperi

Ho dimostrato come l’impero persiano e l’impero romano seguono con precisione la legge matematica che regge l’evoluzione degli imperi. Li abbiamo messi ad esempio, il primo perché corrisponde agli imperi asiatici, il secondo perché era stabilito in Europa e inoltre per l’importaza che gli è stata attribuita. Non studiamo l’impero macedone né il cartaginese, e, dopo Roma, non possiamo farlo neppure per il resto degli imperi della prima ondata imperiale che, come una catena, arriva fino all’impero di Mosca. Non pareleremo neanche della seconda catena, che inizia in Europa l’impero turco. Parleremo della costituzione dell’impero spagnolo perché ci riguarda direttamente, ne parleremo indirettamente quando studieremo l’impero francese e l’impero austriaco, e parleremo in modo più approfondito degli imperi attuali, perché attraverso loro potremo dedurre il futuro che ci aspetta. Ciò nonostante, darò un cuadro con gli imperi delle due ondate imperiali, dove metto in evidenza che le fasi che seguono tutti gli imperi effettivamente si compiono per tutti gli imperi conosciuti. Il lettore potrà fare lo studio completo degli imperi nei volumi corrispondenti della nostra opera completa che, se non sorgono inconvenienti, vedrà la luce molto presto. Il quadro degli imperi è il seguente:

Fonte: Alexandre Deulofeu. La pau al món per la matemàtica de la història (Pace nel mondo per la matematica della storia). Edizione in catalano del 1970, Ed. Pòrtic. Pagina 150.